lunedì 28 aprile 2008

PROGETTO "LUCIFERO"




Ecco una notizia non molto diffusa ma cmq molto affascinante.

E' il progetto Lucifero ovvero far "brillare" Saturno tramite i propulsori della sonda Cassini (che nel luglio 2008 finirà la sua intensa vita proprio schiantandosi contro il gigante gassoso) che entrando nell'atmosfera innescherebbe una reazione a catena grazie al Polonium-238 contenuto nei suoi motori.

Questo permetterebbe ad una delle sue lune (Titano) di ricevere abbastanza calore da poter essere in un futuro abitabile.

La teoria è complessa e ci sono molti siti sull'argomento che dedicano una approfondita analisi http://terraformazione.forumcommunity.net/?act=Print&f=1536613&t=8835928 , arricchita da molti riferimenti Massonici sia di date che di elementi.





per ulteriori approfondimenti http://cyberspaceorbit.com/saturn/lpnew.htm

sabato 26 aprile 2008





2012 : Catastrofe mondiale?

Il 21 dicembre del 2012 la rotazione della nostra Terra sul proprio asse subirà una fermata che durerà 72 ore per poi riprendere a ruotare in senso inverso, con la conseguente inversione dei poli magnetici. Questa fermata darà probabilmente luogo a eventi climatici e sismici anomali di grandi proporzioni e l’umanità subirà molte perdite.

Detta così è sicuramente brutale ma, senza affidarci ad inutili giri di parole, i fatti dovrebbero proprio essere questi.

Molti di voi avranno già sentito parlare dei probabili eventi legati all’anno 2012.
Un anno che vanta numerosi appellativi tra cui: “La fine del mondo”; “L’epoca dei cataclismi”; “L’anno del cambiamento materiale e spirituale”; “La fine di un’era ipotizzata dal popolo Maya”; e così via. Ed è appunto a queste persone che principalmente ci rivolgiamo.
Pare che il fenomeno legato al 2012 sia del tutto naturale per la nostra Terra e che, stando al computo del tempo del calendario Maya basato sulla “precessione degli equinozi”, si manifesti con regolarità ogni 12.960 anni (a seconda dell’attendibilità delle fonti questa cifra risulta diversa, anche se poi tutte le interpretazioni sono concordi riguardo alla data del 2012, inizio dell’era dell’Acquario). E anche se a tutto oggi ci viene taciuto, sembrerebbe noto anche alla scienza ufficiale che sfrutterebbe, tra i numerosi metodi di datazione, proprio l’inversione magnetica terrestre.

La Terra avrebbe iniziato la sua fase di rallentamento già intorno agli anni ’60 del novecento (primi rilevamenti effettuati), un rallentamento iniziale di portata sicuramente infinitesimale, ma che comunque è stato taciuto. Questa lenta frenata avrebbe un andamento esponenziale e non lineare, perciò si avrebbe una fase iniziale del rallentamento quasi “nulla” ed una finale molto accentuata. In pratica, se disegnassimo su un piano cartesiano gli anni sull’asse x e la velocità di rotazione sull’asse y, otterremmo una linea appena inclinata che va dall’anno 1960 fino al 2002 circa, cioè pari ad un lievissimo rallentamento, mentre dal 2003 al 2012 vedremmo la linea incurvarsi velocemente fino a orientarsi verticalmente, cioè fino alla totale fermata. Questo giustificherebbe l’ignoranza di quasi tutta l’umanità in proposito. Per chi non è munito dei giusti mezzi di misurazione, un minuto in più o in meno nell’arco di un anno fa poca differenza. Nell’epoca attuale, però, ci troviamo a perdere ormai alcuni minuti ogni anno, ovvero i giorni si stanno allungando, ma la disattenzione umana unita al sofisticato sistema di occultazione, ne rendono difficile il rilevamento. Abbiamo provato a misurare con metodo empirico, non avendone altri a disposizione, il rallentamento della rotazione terrestre. Dal luglio dell’anno 2004 al luglio dell’anno 2005, secondo le nostre osservazioni, la Terra ha rallentato di circa 3 minuti. E dal luglio dell’anno 2005 al luglio dell’anno 2006 di circa 5 minuti.



Si prevede che le conseguenze più importanti nei due/tre anni che precederanno e seguiranno l’anno 2012, saranno soprattutto di carattere meteorologico e sismico. Per via dell’anomalo riscaldamento e raffreddamento della crosta terrestre, dovuto ai giorni e alle notti più lunghe, il clima subirà un temporaneo stravolgimento a causa del quale potremo avere piogge e venti di grande entità (cosa che in piccola parte si sta già verificando). I mari e gli oceani potrebbero straripare dai loro attuali confini in conseguenza alla repentina frenata della rotazione e all’assestamento della crosta terrestre, cosa quest’ultima che darà origine inoltre a eventi tellurici di grandi proporzioni. Per il genere umano sarà un duro colpo, ma come è già avvenuto a cadenze regolari nelle epoche del passato, gran parte dell’umanità sopravvivrà.
Per quanto ci risulta le uniche notizie attendibili straordinariamente concordanti tra loro, e alle quali noi ci sentiamo di dare credito, ci vengono dagli antichi popoli e da tutti i messaggi che ci hanno lasciato. Da ogni civiltà progredita del passato, lontane tra loro anche migliaia di chilometri, ci arriva un preciso monito a metterci in guardia sul nostro destino legato a questo importante passaggio epocale.

“… Il secondo scenario, che la logica può aiutarci a ricostruire, è molto più cupo e forse meno accettabile, soprattutto da coloro i quali vedono nella nostra civiltà l’unica che abbia raggiunto un certo grado di sviluppo intellettuale e tecnologico. La mitologia e la tradizione sono stati il veicolo di trasmissione per un messaggio di avvertimento, una specie di S.O.S per la nostra civiltà, per metterci in guardia da qualcosa di ciclico, che a ritmi lontani, ma precisi, deve tornare a colpire la nostra cara Terra. L’antica civiltà umana, che abitò la terra ben 13.000 anni or sono, venne sconvolta da una serie di terrificanti e devastanti cataclismi, che colpirono il nostro pianeta in maniera repentina ed istantanea…” da: “Il codice degli dei” di Giorgio Terzoli.

lunedì 14 aprile 2008

LA FATA VERDE


L’assenzio è ormai tornato sul mercato di tutto il mondo ma è visto ancora dai molti che continuano ciecamente a credere alle leggende come veleno o droga. Altri sono certi che l’assenzio dell’800 fosse sicuramente più “potente” di quello di oggi, e che una volta portava veramente ad allucinazioni. Ci sono poi quelle persone che narrano di avere bellissime allucinazioni dopo aver bevuto assenzio, e li si vede contemplare il bicchiere con sguardo mistico… Molti, influenzati dai media che sempre più spesso non divulgano informazioni corrette, credono che nel XIX secolo l’abitudine fosse quella di bere absinthe con il laudano e quindi oggi, che il laudano è introvabile e proibito, non possiamo avere gli stessi effetti che avevano i bevitori dell’800. Altre persone, fingendo di saperla lunga sull’assenzio, sostengono che venisse già bevuto dagli antichi egizi e che i gladiatori romani erano soliti bere un goccio di assenzio prima dei combattimenti.

domenica 6 aprile 2008

la sottile differenza...

Perchè soffrire per amore?
basta ...basta capire la sottile differenza
che c'è tra tenere la mano e incatenare un'anima!

DONNE IN CARRIERA

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